Davide Vannoni è morto: si è spento all’età di 53 anni il fondatore del Metodo Stamina. Davide Vannoni sembra che avesse una malattia incurabile.
Torino piange Davide Vannoni. L’inventore del metodo Stamina si è spento all’età di 53 anni a causa di una malattia incurabile. Vannoni era anche presidente della Stamina Foundation, e il suo metodo aveva riscontrato parecchie ostruzioni ed era stato molto discusso. Nel 2013 il suo nome era ripetuto spesso sui giornali e nei diversi programmi tv, dopo che aveva elaborato un trattamento che sosteneva potesse essere una cura per le malattie neurodegenerative, tramite la somministrazione di cellule staminali.
Davide Vannoni: l’inventore del metodo Stamina
Vannoni deve la sua popolarità a un’importante scoperta resa nota nel 2013. Sosteneva, infatti, di aver ideato un metodo per curare le malattie neurodegenerative. Nonostante non ci fosse una validità scientifica Vannoni divenne talmente popolare che molti si interessarono a lui e alla sua scoperta.
In molti, infatti, si rivolsero a lui per poter sottoporsi al metodo Stamina, e proprio le numerose famiglie fecero sì che il governo stanziasse dei fondi per continuare con la sperimentazione. In molti si sono schierati a favore di Vannoni, anche se successivamente una commissione del ministero della Salute non l’ha bocciata definitivamente.
Chi è Davide Vannoni
Classe 1966, Davide Vannoni era laureato in lettere e filosofia ed è stato docente nonché autore di testi di psicologia. Insieme a due biologi ucraini decise di avviare un progetto dopo essersi sottoposto a una terapia in Ucraina da cui lui stesso aveva ammesso di averne tratto diversi benefici.
Quella terapia faceva riferimento proprio alle cellule staminali e alla cura delle malattie neurodegenerative, un progetto che decise di portare in Italia. Vannoni, inoltre, era anche Presidente della Stamina Foundation anche se era stato indagato per truffa aggravata e somministrazione di farmaci non conformi.